Durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale del 2007, che si è tenuta lunedì 17 dicembre è stato approvato un ordine del giorno con il quale Sindaco e Giunta sono stati invitati ad avviare una campagna di informazione a favore della vaccinazione contro il “tumore del collo dell’utero”, nonché ad istituire in collaborazione con altri enti competenti, “un registro dei tumori”.
Prima di rinnovare la convenzione associata per i Servizi Sociali estendendola anche al Comune di Borgovercelli, sono state modificate le tradizionali fiere di Ognissanti e Lupinaria trasformandole in fiere di promozione dei prodotti tipici locali.
Prima di chiudere i lavori è stato approvato il Programma dei Servizi di Trasporto Urbano per il triennio 2007 – 2009. E’ prevista una nuova rete dei servizi ma anche nuove tariffe e soprattutto nuovi abbonamenti agevolati in particolare anche per studenti universitari.
In apertura di Consiglio il Presidente Bordonaro ha comunicato i dati relativi all’attività svolta nel 2007 dall’Assemblea Comunale: le sedute sono state 31 utili per approvare 105 delibere. Gli ordini del giorno discussi invece 42 mentre le interrogazioni alle quali sono state date risposte 66.
venerdì 28 dicembre 2007
giovedì 6 dicembre 2007
ZTL, la mia lettera al direttore de "La Sesia"
Egregio Direttore,
Le chiedo di ospitare questa mia lettera sul Suo giornale per una precisazione che ritengo importante in merito al mio intervento durante il Consiglio Comunale del 29 novembre scorso, sull’ordine del giorno che aveva per oggetto la ZTL.
La cronaca della giornalista, alla quale vanno i miei ringraziamenti per la costanza con la quale segue i lavori consiliari, riportava che avrei “invitato l’amministrazione a prendere in considerazione l’idea di utilizzare telecamere per bloccare le auto dei furbetti”. Questo, però, non è stato il mio intervento. Al contrario, a seguito della stessa proposta fatta da un altro consigliere, ho fatto presente che le telecamere, in virtù del regolamento sulla videosorveglianza approvato dal Consiglio Comunale, non possono essere utilizzate per sanzionare violazioni al Codice della strada e pertanto anche l’accesso non autorizzato nella ZTL.
L’invito che invece ho avanzato è stato di regolare l’ingresso nella ZTL facendo ricorso alla nuova tecnologia e alle opportunità che questa offre, come l’utilizzo di smart card, letture ottiche o sensori di passaggio analoghi al modello Telepass in autostrada.
Colgo l’occasione per esprimere in questa sede un concetto che mi è molto caro: le scelte sulla mobilità e sulle Zone a Traffico Limitato sono politiche ambientali e come tali mirano a migliorare la qualità della città aumentandone la capacità attrattiva.
Questa, a mio avviso, è una direzione che Vercelli deve seguire per diventare competitiva su tutti i fronti.
Grazie per l’attenzione.
Distinti saluti.
Le chiedo di ospitare questa mia lettera sul Suo giornale per una precisazione che ritengo importante in merito al mio intervento durante il Consiglio Comunale del 29 novembre scorso, sull’ordine del giorno che aveva per oggetto la ZTL.
La cronaca della giornalista, alla quale vanno i miei ringraziamenti per la costanza con la quale segue i lavori consiliari, riportava che avrei “invitato l’amministrazione a prendere in considerazione l’idea di utilizzare telecamere per bloccare le auto dei furbetti”. Questo, però, non è stato il mio intervento. Al contrario, a seguito della stessa proposta fatta da un altro consigliere, ho fatto presente che le telecamere, in virtù del regolamento sulla videosorveglianza approvato dal Consiglio Comunale, non possono essere utilizzate per sanzionare violazioni al Codice della strada e pertanto anche l’accesso non autorizzato nella ZTL.
L’invito che invece ho avanzato è stato di regolare l’ingresso nella ZTL facendo ricorso alla nuova tecnologia e alle opportunità che questa offre, come l’utilizzo di smart card, letture ottiche o sensori di passaggio analoghi al modello Telepass in autostrada.
Colgo l’occasione per esprimere in questa sede un concetto che mi è molto caro: le scelte sulla mobilità e sulle Zone a Traffico Limitato sono politiche ambientali e come tali mirano a migliorare la qualità della città aumentandone la capacità attrattiva.
Questa, a mio avviso, è una direzione che Vercelli deve seguire per diventare competitiva su tutti i fronti.
Grazie per l’attenzione.
Distinti saluti.
Iscriviti a:
Post (Atom)
