venerdì 28 novembre 2008

CORSO PRESTINARI E I PARCHEGGI A DISCO ORARIO

Recentemente l’amministrazione comunale ha deciso di regolare “a disco orario” la sosta delle auto su entrambi i lati di Corso Prestinari. La mia personale opinione, però, è che la fascia oraria in cui vigerà questa nuova disciplina della sosta sia troppo estesa: sarebbe stato sufficiente, invece che ininterrottamente dalle 8 alle 20, solo dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 19 per agevolare i residenti e rispettare le richieste dei rappresentanti dei commercianti

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Ti ho lasciato la foto su facebook. Bello il tuo blog. I politici hanno il dovere di essere presenti e propositivi. E tu lo sei. andrea

ALBERTO MUGNI ha detto...

Grazie Andrea! Sono anche soddisfatto in quando (vedi La Stampa di oggi) la richiesta è stata accolta e gli orari sono stati ridotti.
A domenica! Alberto

Anonimo ha detto...

ho visto. bravo. sei uno che si impegna. la gente questo lo ha capito. ciao a domenica. andrea

Anonimo ha detto...

La ringrazio per il suo interessamento che, quando si tradurrà in un cambiamento di orari nella zona a disco orario, sarà di grande aiuto ai residenti. Nonostante ciò la situazione resta veramente molto difficile il sabato, quando molti residenti sono a casa dal lavoro. Poichè non tutti, in un periodo di grave crisi economica,hanno la possibilità di utilizzare un'autorimessa, sarebbe necessario prevedere dei permessi per i residenti così come accade nelle zone disco di molte città (per esempio Milano, Torino, Jesi, Palermo, Cava de'Tirreni, etc.).
La speranza è che le ragioni dei residenti vengano ascoltate e si possa giungere ad una soluzione condivisa, nonostante la posizione arrogante di alcuni (per fortuna pochi) commercianti. Ricordo a tutti che i residenti sono una fonte economica primaria per i commercianti e meritano rispetto ed attenzione.

Anonimo ha detto...

Condivido quanto scritto da Anonimo questa mattina, in quanto anch'io sono residente in corso Prestinari e non possiedo un garage per la mia macchina (perchè nel mio palazzo proprio non ce sono di liberi)e devo dire che il disagio il sabato, da quando hanno istituito la "zona disco" è davvero molto grande.Infatti ho deciso, pr protesta, di boicottare i negozi promotori di questa cosa fino a quando non sarà trovata una soluzione soddisfacente. So che come me stanno facendo altri residenti, perchè il problema è diffuso in quanto la maggior parte dei palazzi di Corso Prestinari sono sati costruiti qualche decennio fa e prevedevano 1 garage per appartamento, ma tutti sanno che ormai in media ci sono 2 auto per famiglia, quindi ... la seconda auto il sabato dove la mettiamo ? Saluti a tutti

ALBERTO MUGNI ha detto...

Le osservazioni di Daniela ed Anonimo sono condivisibili.
Purtroppo capisco che il disco orario anche di sabato sia un problema.
Per fortuna si tratta di un porvvedimento sperimentale che è già stato oggetto di modifiche.
Vi posso garantire che la mia attenzione su questa "problema" rimarrà costante soprattutto dopo aver letto che qualcuno preferirebbe addirittura parcheggi a pagamento...

Anonimo ha detto...

Egr. Mugni, credo che i cittadini paghino già abbastanza tasse sull'auto e sulla casa e non mi sembra il caso di tassare ulteriormente chi vuole solamente raggiungere la propria abitazione dopo una lunga giornata di lavoro. Basterebbe prevedere pass per i residenti, come un tutte le città civili. Ma a Vercelli si agevola solo chi vuole parcheggiare il suv dentro il negozio ...
Io, quando vado in centro, uso i piedi a costo zero, pensi che caos se tutti usassero l'auto. Come io raggiungo Coppo a piedi da Corso Prestinari, altri cittadini potrebbero raggiungere Cartolandia a piedi e dare più respiro ad una via martoriata dal traffico.
Ma certo è difficile cambiare mentalità. Vorrei inoltre sottolineare come i vigili non fossero soliti venire a dare le mmulte a chi parcheggiava davanti ai passi carrai, sulla pista ciclabile o sulle striscie pedonali, mentre ora ne arrivano 4 alla volta per controllare il disco orario ... di lavoro da fare ce n'è ancora tanto. Dato che si difendono a spada tratta i consigli di Circoscrizione vorrei sapere se tale organo sia stato consultato prima di istituire la zona disco. La risposta naturalmente è no, perchè di ciò che delibera il consiglio non interessa proprio a nessuno (il parere non è vincolante e quasi sempre ignorato dalle giunte).
E' inutile sbandierare l'utilità di un organo (in teoria molto importante per avvicinare le istituzioni ai cittadini) se poi in pratica viene sempre e da tutti (destra e sinistra) ignorato.
Le assicuro che parlo con cognizione di causa, perchè molti anni fa sono stato consigliere di circoscrizione; bella esperienza ma politicamente deludente per un ventenne, non certo per quello che il consiglio ha cercato di fare (con maggioranza e opposizione sempre d'accordo) ma per la considerazione che i politici influenti di allora (ma oggi non è cambiato nulla) avevano per questa istituzione.
Mi scuso se mi sono dilungato, ma spero di esserLe stato di aiuto.
Se fosse interessato a sapere in modo più approfondito i disagi di molti cittadini rensidenti in corso Prestinari potrei lasciarLe la mia mail.
Auguri per la sua attività politica e si ricordi di essere sempre vicino ai cittadini.

ALBERTO MUGNI ha detto...

Gentilissimo Stefano certo che sono interessato a conoscere i disagi dei cittadini di corso Prestinari (ma anche di altre zone)
La mia mail è: info@albertomugni.it
Sono stato consigliere di circoscrizioni anch'io e non posso che condividere con lei tutte le osservazioni che ha proposto.
La ringrazio per la schiettezza!

ALBERTO MUGNI ha detto...

Questa mattina i tecnici del Comune stavano provvedendo alla modifica dei cartelli riportando i nuovi orari!

Anonimo ha detto...

Il giorno 5 Gennaio ho fatto protocollare in Comune una lettera destinata alla V Circoscrizione firmata da 68 cittadini (residenti, commercianti e lavoratori di corso Prestinari).
La situazione di disagio permane nonostante gli articoli apparsi sui giornali.
Saluti